Nepal – Costruzione di un acquedotto per il villaggio sherpa di Kholakharka

Nel distretto di Okhaldhunga, Nepal

luglio-ottobre 2020

Kholakharka è il villaggio di Dendi (deceduto per malattia nel 2018) e di suo fratello Pemba, le guide himalaiane che hanno condotto vari membri di ACTA e altri amici nei trekking organizzati gli scorsi anni in Nepal. Con loro la collaborazione si è fatta più stretta dopo che il terremoto ha devastato la regione nel 2015. Una quindicina di case della vallata sono state ricostruite grazie ai contributi di ACTA.

Il 2020 ha recato nuove difficoltà al villaggio. La pandemia ha tolto la fonte principale del sostentamento degli abitanti, ovvero l’impiego come guide o portatori nei trekking per turisti. Per ovviare a questa situazione di disoccupazione ed indigenza, insieme abbiamo pensato di promuovere un’opera di interesse pubblico, da realizzare con il nostro sostegno finanziario, la loro disponibilità di mano d’opera e le loro competenze. Si è così concretizzato il progetto della costruzione di un acquedotto, da tempo auspicato, che distribuisse acqua potabile alla maggior parte delle case del villaggio, una quarantina, sparse su un vasto territorio. L’opera comprende la captazione dell’acqua da due fonti che distano tre / quattro chilometri dal paese, le condutture principali, i serbatoi e le diramazioni di distribuzione fino alle fontanelle terminali presso le abitazioni.

Dopo la ricerca di sorgenti idonee, la progettazione dell’impianto e il calcolo dei materiali e delle attrezzature necessarie, appena le piogge monsoniche hanno cominciato a diminuire, sono partiti i lavori preparatori di scavo e approntamento di sabbia, ghiaia e pietre, materiali reperibili nelle vicinanze. A mano a mano che l’attrezzatura idraulica, le armature metalliche e il cemento giungevano al capoluogo sottostante, sono stati trasporti con fuoristrada o a spalla fin sui cantieri. Nel mese di settembre i lavori sono entrati nel vivo: l’intento è di ultimare l’impianto entro la fine di ottobre, prima che il gelo sopraggiunga.

La realizzazione di quest’opera ha potuto procurare ad una cinquantina di operai un salario in questa stagione, persa per il turismo, e ha inoltre permesso di attivare le capacità progettuali e realizzative degli abitanti locali, promuovendone competenze e responsabilità. Al termine dei lavori le case del villaggio saranno fornite di una buona acqua potabile e le condizioni igieniche di vita ne risulteranno notevolmente migliorate.